Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
 Siamo lieti di annunciare, visto il successo ottenuto negli anni scorsi, la terza edizione di POMERIGGI VERDI - Progetti, idee e esperienza sul tema del giardino e del paesaggio, ciclo di pomeriggi organizzati in collaborazione con l' AIAPP [Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio]. Gli incontri si terranno presso la sala conferenza della Libreria Hoepli. martedì 6 marzo ore 18
Antonio Perazzi Botanica Temporanea
martedì 20 marzo ore 18Paolo Alleva I sentieri come beni paessaggistici martedì 3 aprile ore 18Katerina Ziman Scudo Greenway: percorso di conoscenza martedì 17 aprile ore 18Anna Furlani Pedoja fiori, colori, composizioni, stagioni martedì 8 maggio ore 18Emanuela Borio Il giardino di Pisiche e Pomona martedì 22 maggio ore 18Valerio Cozzi Tra terra e acqua: progettare il waterfront Consulta tutti i libri di architettura del paesaggio e giardinaggio presenti sul nostro catalogo.
 Il 5 marzo si inaugura presso lo spazio espositivo secondopiano la mostra:
Acqua, Carta, Inchiostro...Suminagashi dall'estremo Oriente a Milano.di Camilla Monteleone E' un'arte, una tecnica decorativa, un modo per meditare, anche un gioco, ma la leggenda racconta che all'origine fu un dono degli dei agli uomini. La parola è formata da “Sumi” che significa inchiostro e “nagashi” che si può tradurre con i verbi galleggiare, correre via, fluttuare nell'acqua e insieme all'acqua. Nel Suminagashi si usano gli stessi strumenti della calligrafia i famosi 4 tesori: “sumi” il bastoncino di inchiostro, “suzuri” la pietra, “hude” il pennello e “kami” la carta. Nel Suminagashi si disegna sull'acqua e quando il disegno è pronto si raccoglie con un foglio di carta; le linee morbide e sinuose ma anche spezzate e irregolari dei disegni suminagashi evocano facilmente gli elementi della natura amati da sempre dalla cultura orientale. Riconoscere dei cerchi dell'inchiostro mari in tempeste o paesaggi rocciosi diventano così un gioco di società fra gli artisti e gli intellettuali ma soprattutto, intorno al 1700, entra a far parte delle pratiche adottate dai monaci zen. L'essenzialità di materiali, le poche e semplici regole, il silenzio e la concentrazione Che spontaneamente avvolgono chi disegna, la sorpresa gioiosa nel vedere fluttuare l'inchiostro e la magia del foglio di carta che dall'acqua raccoglie la memoria fanno del suminagashi. Una tecnica di meditazione attiva di rara bellezza. dal 5 al 10 marzo - inaugurazione ore 18.00Libreria Internazionale Ulrico HoepliReparto Arti Visive - Spazio Espositivo secondopianoVia Hoepli 5 – 20121 Milano - MM1/MM3 Duomo, San Babila tel. 02 86487.208 - fax 02 804791 E-mail: grafica.fotografia@hoepli.it - www.hoepli.it Orario: Luned/sabato 10.00-19.30
Giovedì 8 marzo alle ore 17.00sala conferenze Claudio Marra incontra il pubblico per la presentazione dei libri
Francesca Alinovi / Claudio Marra, La fotografia. Illusione o rivelazione?, Bologna, Editrice Quinlan, 2006 (1ª edizione Bologna, Il Mulino, 1981)Claudio Marra, L'immagine infedele. La falsa rivoluzione della fotografia digitale, Milano Bruno Mondadori, 2006 Nel primo di questi volumi, ormai un classico della riflessione teorica sulla fotografia in Italia, fino a poco tempo fa introvabile e ora riedito con una nuova introduzione di Renato Barilli che ne pone in risalto l'attualità, i due ampi saggi di Francesca Alinovi e di Claudio Marra indagano la duplice identità culturale dell'immagine fotografica come illusione e come rivelazione della realtà, attraverso una densa serie di riferimenti alle esperienze artistiche che, dall'Ottocento alle avanguardie storiche e alle nuove avanguardie degli anni Sessanta-Settanta del Novecento, hanno contribuito a costruire lo spessore estetico e teorico dell'immagine fotografica. Nel secondo volume Claudio Marra, a venticinque anni dalle pagine anticipatrici del primo e dopo una ricca elaborazione saggistica e didattica, con lo stesso intreccio fra l'attenzione alle pratiche artistiche e sociali e la consapevolezza dell'identità tecnico-culturale della fotografia, affronta e discute, fuori da ogni ossequio conformistico ai luoghi comuni, la querelle sulla presunta rivoluzione determinata dall'immagine digitale. La posizione che egli approfonditamente argomenta "non è contro il digitale come nuova forma tecnologica, ma certo è contro una particolare interpretazione che si sta proponendo di questo sistema", cioè "soprattutto [...] la totale svalutazione della filosofia del fotografico a derivazione analogica rispetto a quella prodotta dal digitale". Al dialogo con l'autore parteciperà Roberto Signorini.
Coordinatore: Nino Romeo Libreria Internazionale Ulrico Hoepli S.p.A. Reparto Arti Visive - Settore Fotografia Via Hoepli 5, 20121 Milano Tel. +39-0286487.208 Fax +3902804791 E-mail n.romeo@hoepli.it - www.hoepli.it
Mercoledì 7 marzo 2007, ore 18.00Presso la sala confereze della Libreria HoepliDUE storie di coppie, di sodalizi, partnership e sfide ifinite raccolte e commentate da Direct Line. Se vuoi saperne di più sul significato di fare business in DUE e capire cosa c'entra tutto ciò con il Cricket, il Gin &Tonic, Valentina e Guido Crepax. In quali occasioni e in che modo Due aziende decidono di mettere in comune alcuni tra i loro valori più preziosi per fare business in Due? Questo volume offre lo spaccato di una modalità di operare sui mercati dal potenziale dirompente, attraverso la testimonianza diretta di un protagonista che ha deciso di condividere la sua esperienza con coloro che si sono trovati o si potrebbero trovare un giorno a lavorare con un'altra impresa aprtner al proprio fianco. Intervengono: Fausto Lupetti, editore Andrea Pezzi, Direttore generale Direct Line Giampaolo Fabris, Ordinario di Sociologia dei Consumi e Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università San Raffaele.
NATURALMENTE ARTIFICIALE - ANDREA GRIMOLDI
Testo critico di Matteo GalbiatiInuagurazione Martedì 13 Marzo, ore 18Spazio Espositivo Hoepli secondopiano 12-17 Marzo 2007 Utilizzo fotografie di grande formato per riflettere sull’atavico, e contemporaneo, concetto di Natura. Un concetto che si sta facendo via via più scottante ed ingestibile, ma che spesso ci giunge agli occhi solo attraverso prospettive già a tal punto profondamente manipolate dall'uomo da sembrare, nella loro quotidiana (e solo apparente) perfezione formale, assolutamente naturali.
Mostra Fotografica ARTE IN BIANCONERODal 19 marzo al 14 aprile 2007 Inaugurazione lunedi 19 marzo ore 17.30Come ogni vero fotografo amante del bianconero, Fausto Donnini ama il paesaggio. E’ un esito inevitabile per chiunque abbia visto anche solo una volta nella vita di che cosa sono stati capaci Ansel Adams ed Edward Weston che sapevano catturare la luce per trasferirla in immagini di una bellezza spettacolare.  Ma, come ogni vero fotografo amante del bianconero, Fausto Donnini non ha mai tentato di imitare i grandi del passato, semmai li ha studiati, li ha analizzati e poi ha scelto la sua strada dove il paesaggio occupa sì un ruolo importante – e non potrebbe essere altrimenti per un toscano davanti ai cui occhi si stendono visioni di così grande fascino – ma non esclusivo. Lo dimostra questa mostra caratterizzata da un ritmo che alterna l’attenzione ai particolari allo sguardo d’assieme, segue l’andamento delle strade cittadine magari accompagnando il passo di una figura che sembra incastonata sotto gli archi di Santa Maria Novella, si allarga nelle piazze contornate dalle sagome scure degli alberi ma poi scende lentamente verso le valli e le colline dove si alternano i campi coltivati in piacevoli geometrie. Fausto Donnini ama i richiami vagamente surreali che talvolta evocano momenti ironici – il confronto, in una strada, fra i passanti e i manichini della vetrina davanti a cui si trovano – ma più spesso si velano di melanconia come nella bellissima immagine di un deposito dove giacciono abbandonate delle statue che sembrano gioire della lama di luce proveniente dall’esterno. Quando concentra l’attenzione sui particolari, il fotografo toscano evoca la pietra dell’abbeveratoio, il marmo della torre, il legno di una porta, il ferro del trapano di un’officina, il sasso che un anonimo costruttore ha posato con geometrica sapienza. Ma quando torna ai paesaggi, Donnini sa di poter evocare la poesia: la trova nelle sagome di alberi che sembrano far capolino fra una collina e l’altra, la trasferisce nello stupore che ci coglie davanti a una chiesa abbandonata dal tetto scoperchiato, la fa trionfare infine nella fotografia di un lago. Qui tutto è giocato sui temi dell’armonia con il gregge di pecore che sottolinea la curvatura della riva e una nuvola alta nel cielo che non trova di meglio che rispecchiarsi su quelle acque. Roberto Mutti

EVENTO FUORISALONESalone del Mobile di Milano 2007c/o LIBRERIA INTERNAZIONALE ULRICO HOEPLISpazio Espositivo "Secondopiano"VIA ULRICO HOEPLI 5 MILANO Tel 02 86487208 dal 17 al 28 aprile 2007orario 10:00/19:30 C'ERA UNA VOLTA ... UNA PRINCIPESSAUna serie di oggetti luminosi ideati da Gumdesign per Lucedentro Srl. Una collezione di gioielli per bambine ... e non solo! Rivisitazione di gioielli da favola con un nuovo, contemporaneo, luminoso materiale. Un nuovo modo per sentirsi le nuove principesse del XXI secolo ... Il materiale: Il pvc fotoluminescente "Lucedentro" trae le sue interessanti caratteristiche luminose dai particolari pigmenti di origine minerale di ultime generazione inglobati al suo interno. Questi particolari pigmenti oltre a possedere una scheda tecnica invidiabile, priva di ogni tipo di radiazione nociva e tossicità, sono già certificati in europa ed u.s.a. per molteplici usi. Lucedentro oltre a distribuire in esclusiva la materia prima in diverse nature, ha sviluppato con successo una serie molto interessante di nuove applicazioni pronte per il mondo dell'architettura e dell'interior design. Queste nuove applicazioni sono tutte legate ai concetti di risparmio energetico, ecocompatibilità e sostenibilità. Inoltre sono tutte state progettate in collaborazione con professionisti ed industrie di rilievo internazionale in grado di imprimere quei plus che contraddistinguono la creatività italiana nel mondo. concept e progetto GUMDESIGN - Via Michele Coppino, n. 69 - Viareggio (Lu) - Tel 0584 387555 - www.gumdesign.itazienda LUCEDENTRO - Via Ragazzi del 99, n. 5 - Casinablbo (Mo) - Tel 059 550501 - www.lucedentro.com
In occasione del ventennale della casa editrice Iperborea il 20 aprile alle ore 18:30 presso la sala conferenze delle Libreria HOEPLI verrà presentato il libro: RITRATTI E UN VECCHIO SOGNO di KADER ABDOLAHIntroduce Luca Scarlini
Ritratti e un vecchio sogno, titolo mutuato da una lirica della poetessa sudafricana Ingrid Jonker, nasce dall’incontro tra Davud, un giornalista persiano da molti anni esule in Olanda, con il Sudafrica dell’era post-apartheid, dove, con due poetesse olandesi, è stato invitato a tenere un ciclo di conferenze. Scopo della visita: perorare la causa dell’afrikaans, l’ex lingua degli invasori che ha accolto, nel tempo, i colori e i suoni dell’Africa e ora rischia di sparire. Spiazzato dall’impatto con una terra che gli ricorda la patria – per il cui riscatto ha fieramente lottato contro il regime dello scià, e che è stato costretto a “tradire” fuggendo in Europa – Davud, “lo straniero tra di noi che prende sempre appunti”, dà conto di una nazione in fieri e della umanità, spesso marginale e ancor più spesso emarginata, che la abita, scrutandone, con un vouyerismo irriducibile e l’obiettività impietosa del cronista, la diversità, cogliendone, con lo sguardo obliquo dell’esule, le contraddizioni, ma anche la ricchezza, descrivendo, con la sensibilità dell’outsider, gli incontri che fa. A dar voce al suo vissuto è Attar, un vecchio compagno di lotta giustiziato, che Davud richiama in sogno. Lasciata la tomba insieme ad altri due martiri, Soraya, e Malek, Attar torna a vivere accanto a lui, e a riassaporare, sullo sfondo di un Sudafrica pacificato, il profumo della libertà e il sogno di riannodare i fili di un’esistenza interrotta. Romanzo di passaggio nell’opera di Abdolah, Ritratti e un vecchio sogno è un racconto dolorosamente sospeso tra gli echi di un passato sempre presente e l’apertura vitale a un futuro riconciliato, una cronaca di più viaggi – reali e interiori, nella geografia e nella storia, nel rimpianto e nella speranza, nella nostalgia e nel desiderio, nella cultura – moderna e antica – di Occidente e Persia, nella dimensione poetica e struggente dell’essere “in itinere”, e in quella randagia e profondamente libera del “vagabondare”. L'autore - Kader Abdolah: Costretto all’esilio dopo la pubblicazione dei suoi primi libri, Kader Abdolah (Iran, 1954) vive e lavora in Olanda dal 1988. Iperborea ha già pubblicato con successo i suoi romanzi autobiografici Il viaggio delle bottiglie vuote (N. 96) e Scrittura cuneiforme (N. 118) e la raccolta di racconti Calila e Dimna (N. 138).
 Il 23 aprile si celebra la Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore promossa dall' UNESCO per il tredicesimo anno consecutivo. Quest'anno il tema scelto dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO è la diversità culturale. Molte le iniziative in programma a livello mondiale, ed anche in Italia ci saranno diverse manifestazioni. Sul sito dell'UNESCO trovate tutte le informazioni relative alle iniziative.A Milano, ad esempio, i festeggiamenti inizieranno il giorno prima, domenica 22 aprile, dove allo Spazio Toti del Museo della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" tutti coloro che si presenteranno con un libro potranno accedere gratuitamente. Una volta dentro il museo, si potrà partecipare allo scambio di copia lasciando il libro portato da casa nella biblioteca di scambio per portarsene via un altro, o registrando un video-testimonianza sul proprio libro preferito. L'iniziativa è in partnership con FNAC e Bookcrossing Italia.
Cristina Omenetto In&OutDal 2 al 12 maggio 2007Incontro con l’autrice: Lunedì 7 maggio ore 17.30  " E' da un po' che sento che niente può essere più detto che non sia stato già detto sull' "America." E ultimamente sento anche che appena dici qualcosa già non è più vero. "L'America" sembra sfuggire al linguaggio. Sempre di più. Le parole non possono più descriverla. Punto. E le immagini? Peggio ancora! Hanno dovuto arrendersi, in toto. .......... L'America si rifiuta di farsi fissare in immagini. Miracolosamente, potete trovarla nelle fotografie di questo libro. Eccola. Io non so cosa ha fatto Cristina Omenetto per agguantarla. Deve avere fatto queste fotografie in momenti senza tempo, in qualche millisecondo sparito dalla conta. ........... Queste sono "stealth photographs". Mostrano un viaggio nell'invisibibile. L'America." Wim Wenders dall’introduzione all’omonimo libro In&Out di Cristina Omenetto Autore: OMENETTO CRISTINA Titolo: IN & OUT Sottotitolo: CON UNO SCRITTO DI WIM WENDERS Editore: BALDINI E CASTOLDI Prezzo: € 46,48
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