Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
La stagione, si sa, è avara di nuove uscite librarie. Tuttavia la redazione di Blog Libri prova a fornire qualche indicazione per le letture estive, per chi si trova in vacanza e per chi rimane in città. Nel decimo anniversario della morte di Julien Green, autore americano di lingua francese, l'editore Longanesi ripropone il capolavoro dello scrittore, Leviatan, tradotto da Vittorio Sereni.Una storia torbida e fosca, in cui emerge la solitudine dell'uomo prigioniero nelle segrete del propio ego. Il protagonista, il timido Guéret, è animato da una morbosa passione per la bella Angèle, che si traduce in violenza quando scopre che la ragazza si concede abitualmente agli avventori di un ristorante... Da Marcello Fois, un interessante volumetto intitolato In Sardegna non c'è il mare: punto di partenza del racconto è la constatazione che, al di là dei comuni cliché su una Sardegna sospesa tra terra e mare, esiste una realtà profonda, come la Barbagia, in cui la stagione principe è l'inverno, in cui il mare sembra lontano mille chilometri, anche se in realtà è piuttosto vicino, in cui è la montagna a segnare i destini e i volti delle persone. Per finire, il saggio Interventi, una raccolta degli scritti del filosofo della controcultura Noam Chomsky per "The New York Times Syndicate", in cui commenta e analizza la principale notizia del giorno, con la sua abituale vis polemica.
Lorenzo Licalzi, autore del romanzo 7 uomini d'oro, è uno psicologo residente a Pieve Ligure. La sua attività di romanziere lo ha già consacrato come uno dei più interessanti nuovi scrittori italiani, garantendogli il successo grazie a Io No, Non so, Il privilegio di essere un guru, Che cosa ti aspetti da me? e Vorrei che fosse lei, distinguendosi in particolare per verve fantastica e ironia. L'ultimo libro di Licalzi si situa in un curioso territorio a metà tra il noir e una commedia all'italiana, sconfinando singolarmente verso la semi-inesplorata regione di una gangster-story strapaesana. Filo conduttore e antefatto dell'intreccio romanzesco, è l'amicizia tra tre sedicenni di Castagnabuona, in Valle Scrivia. Dalla visuale del paesino, scrive Licalzi, " Busalla sembra New York; Genova addirittura un altro pianeta". Da questa posizione straniante, trent'anni fa, Giggi Cepollina, Cinghialone e Aurelio Fierro progettano il colpo del secolo, folgorati dalla visione del film Sette uomini d'oro, la storia di un'affiatata squadra di abilissimi banditi che a Ginevra, simulando lavori stradali, penetra nei sotterranei della Banca Nazionale Svizzera e s'impossessa di sette tonnellate d'oro. Il tempo passa, ma il destino dei tre amici non si compie nel senso auspicato in gioventù. Giggi è sposato con una donna autoritaria, infelice e frustrato; Cinghialone, "gigante buono dai muscoli d'acciaio e dal cuore di burro", è innamorato non corrisposto di un'ecuadoregna di nome Consuelo, che si prostituisce in Via di Francia; Aurelio Fierro, castabuognese di origini napolatane, è scomparso misteriosamente dopo il servizio militare, come inghiottito dal Tempo e dai sogni frustrati. Ma all'improvviso, il Destino si rimette in moto: la scintilla è un nuovo incontro tra i tre vecchi amici, il motore è la possibilità di mettere finalmente a segno il "colpo del secolo", ipotetico e inaspettato coronamento di esistenze scivolate nel grigiore della consuetudine. Il mondo evocato da Licalzi è quello mitico della provincia, dei suoi personaggi a tratti grotteschi, a tratti eroici, sempre in fondo un po' maudit. L'ironia è il filtro tra il mondo dei criminali "sui generis", alla Soliti Ignoti, e un gangsterismo accennato ma un po' ridicolo.
LICALZI LORENZO
7 UOMINI D'ORO
Editore: RIZZOLI
Pubblicazione: 06/2008
Prezzo: € 15,00
Prezzo NicePrice: € 13,50
EAN: 9788817023191
"I numeri primi sono divisibili soltanto per uno e per se stessi. Se ne stanno al loro posto nell’infinita serie dei numeri naturali, schiacciati come tutti fra due, ma un passo in là rispetto agli altri; sono numeri sospettosi e solitari e per questo Mattia li trovava meravigliosi... Tra di loro ce ne sono alcuni ancora più speciali... Li chiamano i primi gemelli: sono coppie di numeri primi che se ne stanno vicini, anzi quasi vicini, perché fra di loro vi è sempre un numero pari che gli impedisce di toccarsi davvero"... Alice Della Rocca e Mattia Balossino, i due giovani protagonisti del libro d’esordio di Paolo Giordano, "erano così, due primi gemelli, soli, vicini, ma non abbastanza per sfiorarsi davvero": sopravvivono entrambi ad un episodio doloroso da bambini e crescono nella solitudine, nel distacco da tutto e da tutti, immersi nella loro diversità. Si incrociano a scuola e subito un filo invisibile li unisce, si riconoscono come simili, si attraggono... Diventano molto amici e si capiscono, pur nel loro "espresso" silenzio: si cercano, crescono insieme a dispetto di tutti quelli che li criticano, ma che forse un po' li invidiano. Non capita tutti i giorni di incontrare il proprio numero gemello... Ma proprio di questo si tratta, di numeri gemelli, sempre vicini ma lontani allo stesso tempo, due vite parallele destinate a condividere e a non dimenticarsi, ma a vivere separate. Una malinconia di fondo costituisce il sottotraccia di questo libro di Giordano, forse troppo "matematico" e teorico, ma veritiero. Non sempre il cuore comanda e la vita reale porta spesso a scelte obbligate. Senza dubbio si tratta di un racconto che colpisce e che e si fa leggere velocemente: i due protagonisti crescono nella consapevolezza della loro diversità e alla fine la accettano come tale, senza porsi ulteriori, inutili interrogetivi. "Mattia era lontano, Fabio era lontano. Si ricordò di quando era distesa sulla neve. Pensò a quel silenzio perfetto. Anche adesso come allora nessuno sapeva dove lei si trovasse. Anche questa volta non sarebbe arrivato nessuno. Ma lei non stava più aspettando".
GIORDANO PAOLO
LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI
Editore: MONDADORI
Pubblicazione: 01/2008
Numero di pagine: 304
Prezzo: € 18,00
Prezzo NicePrice: € 16,20
EAN: 9788804577027
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