Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Dopo lo straordinario successo de La Casta, caso editoriale del 2007, ritorna il giornalismo d'inchiesta di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo con il nuovo libro La Deriva. Quali sono i motivi per cui l'Italia, nonostante le sue eccellenze, sembra inevitabilmente indietreggiare in un inarrestabile declino, perdendo posizioni in tutti i settori economici e sociali più importanti? La Deriva prova a fornire delle risposte, partendo proprio da quella classe dirigente inevitabilmente arroccata a difesa dei propri privilegi, già tema principe del citato La Casta. Il metodo d'analisi prescelto dai due autori è principalmente quello comparativo, che analizza differenze e arretratezze del nostro Paese rispetto alla "concorrenza" estera. Le conclusioni sono a tratti disarmanti, ponendo in luce i blocchi strutturali che determinano un'assenza effettiva di progresso, di moto in divenire. Grazie al lavoro di Stella e Rizzo sembra essere tornato di gran moda il giornalismo d'inchiesta, che scava a fondo nelle problematiche sociali ed economiche, cercando di fornire risposte non scontate ai problemi del Paese. La Deriva è ancora una volta tutto questo, un viaggio in un paese che rischia, come suggerisce il titolo, il naufragio... STELLA GIAN ANTONIO; RIZZO SERGIO
LA DERIVA
PERCHE' L'ITALIA RISCHIA IL NAUFRAGIO
Editore: RIZZOLI
Pubblicazione: 05/2008
Numero di pagine: 310
Prezzo: € 19,50
Prezzo NicePrice: € 15,99
EAN: 9788817025621
L' 11 settembre New York e la sua gente subirono la più grave e dolorosa caduta della loro storia. Non furono solo le torri a cadere, trascinando con sé le vite e la normalità di una metropoli e del mondo intero.
Quella mattina insieme alle Torri e ai loro uomini e donne furono la sicurezza, la cultura di un popolo e la convinzione della sua centralità mondiale a essere travolti dalle macerie. Insieme a loro crollò la certezza della supremazia: di Manhattan sul resto di New York, di New York sul resto d' America, dell' America sul resto del mondo.
L'orgoglio stesso dell'essere newyorchese, il senso di appartenenza alla Grande Mela cuore pulsante dell'Occidente vennero giù quella mattina insieme alla pioggia di polvere e vetri che seppellì la città per giorni.
Un'ombra di insicurezza iniziò a segnare i volti dei newyorchesi incapaci di realizzare la propria nuova vulnerabilità, e insieme la difficoltà di ridisegnare i contorni del proprio futuro: un dolore nuovo, una malattia lenta e strisciante, un Alzeheimer sociale che annulla a poco a poco ma inesorabilmente ogni cosa.
Nei giorni successivi all'11 settembre, in una città che ricominciava a camminare, ma con gli occhi al cielo, c'è un uomo, un performer, che interpreta la caduta come la più dolorosa delle rappresentazioni moderne, in perpetuo ricordo di quei disperati che si gettarono giù nel nulla. Un saltimbanco, vestito da business man, che si lancia nel vuoto nei punti più visibili della città , la valigetta in mano. La sua è un'immagine di paura, di muto e spaventato singhiozzo, uno dei tanti segnali dello smarrimento con cui la gente inizia a convivere.
Ci sono bambini, ancora troppo piccoli per dare un senso alle immagini viste in tv, ma fin troppo sensibili al dolore e al terrore: insieme passano la giornata a spiare il cielo dalla finestra della loro camera, in attesa degli aerei di quello che hanno capito chiamarsi Bill Lawton, e che è invece Bin Laden.
Ci sono uomini e donne che incominciano a dare un significato al proprio dolore, incontrando quello degli altri, come Keith Neudecker, sopravvissuto, e sua moglie Lianne, che cercano di riallacciare il loro difficile rapporto. Il primo si avvicina a chi come lui ha vissuto quella corsa pazza giù per le scale, il fumo, i colleghi che non si trovano, e continua a ripercorrere le stesse immagini in un loop assillante. Lianne lavora combattendo con la demenza senile degli anziani in un centro di scrittura creativa, e con il dolore di un padre suicida, perchè incapace di accettare la propria malattia.
Tante sono le forme del dolore. L'11 settembre ne ha aggiunto uno collettivo, e tutti si interrogano e lo raccontano, perchè quel momento rimarrà per sempre nei loro gesti, e il "dove eri quando sono crollate le Torri" si trasforma in una nuova misura di confronto tra il pubblico e il personale, che l'America non ricordava più dai tempi dell'assassinio di Dallas, quarant'anni prima.
Delillo non fa politica in questo libro, non cerca spiegazioni, e non ha bisogno di puntare il dito né di demonizzare kamikaze o complotti: il suo è¨ un libro di potentissima scrittura, di lucidità violenta che va all'intimo e al profondo delle persone.
Nelle sue pagine, meravigliose e spaventose insieme, c'è, nudo e crudo, tutto il senso di sbigottimento, di sofferenza, di caduta della gente comune, impotente di fronte a un dramma mondiale, cui assiste attonita dal fondo della propria sofferenza.
DELILLO DON
L'UOMO CHE CADE
Editore: EINAUDI
Pubblicazione: 01/2008
Numero di pagine: 257
Prezzo: € 17,50
EAN: 9788806188719
Questo delizioso libretto di Sam Savage, misconosciuto autore sostanzialmente al suo romanzo d'esordio, rappresenta senza dubbio uno straordinario caso letterario, mosca bianca nel mercato librario internazionale: pubblicato da principio negli Stati Uniti d'America da una piccolissima casa editrice No Profit con una tiratura di appena mille copie, questo volume è in breve tempo divenuto un best seller internazionale. Il romanzo racconta una storia davvero singolare, dai riconoscibili tratti dickensiani: un minuscolo topo racconta la sua vicenda esistenziale. Nato in una libreria di Boston negli anni '60, Firmino manifesta una precoce passione per i libri, di cui inizialmente ama assaporare il gusto, mordicchiandone le pagine. A questo appetito se ne aggiunge presto un altro, meno prosaico: dalla degustazione Firmino passa alla lettura, garantita dal continuo afflusso di nuovi volumi alla Pembroke Books. La libreria si trova in un quartiere malfamato ma centrale di Boston, frequentato da marinai, alcolizzati e prostitute. In questo ambiente Firmino fatica a sopravvivere, non possedendo la vigoria fisica dei fratelli. Sopperirà alla mancanza grazie a una fervida immaginazione, una cultura che ogni giorno ha il suo alimento e una singolare simbiosi con il proprietario della Pembroke Books, Norman. Almeno fino a quando questi non lo scopre mentre lo spia da una trave sul soffitto...
Romanzo davvero singolare, Firmino si fa apprezzare per la potenza evocativa e metaforica delle immagini, arricchita da un eccentrico sottotraccia da vecchio romanzo ottocentesco. A bibliofili e lettori voraci, difficilmente riuscirà di non cogliere in Firmino, il ratto d'appartamento pazzo per i libri, un'anima gemella. SAVAGE SAM
FIRMINO
Genere: Libri
Editore: EINAUDI
Pubblicazione: 04/2008
Numero di pagine: 160
Prezzo: € 14,00
Prezzo NicePrice: € 11,99
EAN: 9788806192587
La storia di un amore disperato e devastante si è consumata nelle selvagge brughiere dello Yorkshire, chiazzate di erica e battute dal gelido vento del nord, ed è al centro di Cime Tempestose di Emily Brontë.
Siamo a Wuthering Heights, nelle terre di Heathcliff, uomo senza cognome e senza passato: trovato sporco e vagabondo, forse figlio di uno zingaro, è stato condotto bambino a Wuthering Heights dal suo benefattore Earnshaw, e allevato con i figli di lui, la piccola e indomabile Catherine e il più grande Hindley.
Inevitabile e scontata la sorte di Heathcliff alla morte del tutore: abbandonato al suo destino da Hindley, che lo odia da sempre, isolato in cucina tra la servitù, Heathcliff viene privato di qualsiasi educazione, ma soprattutto dell’amicizia e dell’amore adolescente di Catherine.
I due si assomigliano, sono anime libere e selvagge, e si amano di un sentimento puro ma allo stesso tempo morboso che si tramuta pericolosamente in ossessione.
Quando Catherine cede alla corte del biondo, delicato e solare Edgar Linton, il ricco vicino di casa, Heathcliff abbandona la tenuta e scompare per qualche anno, ricomparendo poi forte, ricco e affascinante, ma soprattutto desideroso di vendetta.
Due generazioni attraversano la vita di Wuthering Heights e della vicina Thrushcross Grange, per sempre legate dall’infausto destino del matrimonio di Edgar e Catherine: la storia delle due famiglie, e l’intera struttura del romanzo, non è altro che un lungo flashback frutto del racconto della domestica Nelly a Lockwood, affittuario occasionale di Thrushcross Grange. Nelly è stata negli anni testimone di tutte le vicende che hanno sconvolto le sorti di Hethcliff e Catherine, e le racconta senza omettere alcun torbido particolare.
C’è violenza unita a compassione nelle sue parole, e nessuno si salva, tutti impigliati nelle maglie di un destino che non ha concesso un momento di quiete e di amore ai cuori dei protagonisti. Non ci sono lacrime delicate, e sussulti amorosi, in Cime Tempestose, ma furiose cavalcate notturne nelle gelide brughiere, cadaveri dissotterrati, case stravolte dalla violenza dell’ira e del tormento, cuccioli uccisi per puro sadismo, fantasmi e terribili allucinazioni, morti senza requie.
Cime Tempestose è un romanzo a tinte fosche, cupo e terribile come lo sguardo di Heathcliff che mai trova serenità, ma conosce solo le regole di una disperata passione, fatta di odio e rancore.
Terre aspre e inospitali, sempre sferzate dal vento, tempeste dei sensi e continue contrapposizioni, umane e sociali, incapaci di trovare armonia: il perverso e scuro Heathcliff e il timido e pallido Edgar, gli squallidi e bui ambienti di Wuthering Heights e la raffinatezza luminosa di Thrushcross Grange, Catherine madre e Catherine figlia, fiera la prima, delicata la seconda, che incarna la speranza di un destino sereno.
Saga familiare che non è eccessivo definire gotica, Cime tempestose è l’opera prima e unica di Emily Brontë, tacciata alla pubblicazione di inaudita sfrontatezza e immoralità: un’opera da leggere e rileggere, perdendosi nelle pagine, perdonando certe affettazioni stilistiche dei tempi, e riscoprendo così il piacere di un vero capolavoro della letteratura mondiale.
BRONTE EMILY
CIME TEMPESTOSE
Editore: EINAUDI
Pubblicazione: 04/2006
Prezzo: € 11,80
Prezzo NicePrice: € 8,26
EAN: 9788806181420
Il ritorno di Andrea De Carlo, noto al grande pubblico soprattutto per il suo romanzo Due di Due, è rappresentato da un romanzo algido e "frantumato", frutto di un ben noto e documentato interesse dell'autore per le personalità e fragilità umane. Lo scrittore milanese decide di raccontare in prima persona, dal punto di vista di Pietro, uno dei protagonisti, una vicenda singolare ambientata nella campagna marchigiana: Pietro e Astrid sono due tessitori atrigianali che vivono in campagna, sulle colline. In un maggio singolarmente torrido, la loro vita viene scossa dall'arrivo di un misterioso sconosciuto. Il suo nome è Durante: di lui non si sa niente, il suo passato è mistero, ignora il significato del possesso e appare completamente incapace di mentire. Le donne, e in particolare Astrid, appaiono magneticamente incantate dal fascino dello sconosciuto, mentre al contrario gli uomini nutrono una profonda irritazione nei suoi confronti, che tende a tramutarsi in astio. Non fa eccezione, da questo punto di vista, Pietro, il narratore della storia. Un romanzo godibile, pervaso da un singolare alone di mistero e tensione, fino allo scioglimento finale.
DE CARLO ANDREA
DURANTE
Editore: BOMPIANI
Pubblicazione: 04/2008
Numero di pagine: 324
Prezzo: € 18,00
Prezzo NicePrice: € 14,99
EAN: 9788845261039
Da Riccardo Dall'Osso, architetto e docente di Composizione Architettonica e Urbana all' Università degli studi di Catania e di Pavia, firma un interessantissimo volume dedicato alla storia dell' Esposizione Universale e all' Expo 2015 di Milano. Frutto di una ricerca ad ampio raggio condotta dall'autore in collaborazione con un gruppo di ricercatori, il volume si propone innanzitutto di partecipare al dibattito internazionale sull''architettura e sul ruolo futuro dell'evento Expo. Il saggio si sviluppa lungo un percorso che, dopo alcune riflessioni introduttive, si dipana dall'esposizione di Londra 1851 a Shangai 2010, proiettandosi poi verso Miano 2015. Un libro che propone un approccio architettonico e morfologico alla trasformazione della città. La tesi espressa è quella di rilanciare il ruolo dei grandi eventi nel rinnovarsi degli spazi urbani.
DELL'OSSO RICCARDO
EXPO DA LONDRA 1851 A SHANGAI 2010 VERSO MILANO 2015
Editore: MAGGIOLI EDITORE
Pubblicazione: 05/2008
Numero di pagine: 294
Prezzo: € 49,00
EAN: 9788838742729
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