Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
![Le donne si profumano troppo - Letizia Gianmoena Monti](/public/le-donne-si-profumano-troppo.jpg) Lucia Severini è una donna realizzata: una famiglia solida, una figlia, Martina, post- adolescente alle prese con i primi filarini, un marito ordinario, una compagnia di amici storici. Che si può volere di più? Eppure Lucia, soprannominata Ciotola, si è andata a cacciare in una storia, nemmeno definibile d'amore, che la porterà a mettere in crisi tutti i pilastri che reggono la sua vita. Ciotola ha infatti un'assurda relazione con il direttore di uno dei più antichi teatri cittadini, un vero e proprio Personaggio (di fatti mai chiamato per nome), che sembra sceso dal palcoscenico da lui stesso diretto: scientifico in tutte le sue attività, dal lavare l'insalata al fare l'amore; un collezionista (o meglio, catalogatore) di amanti, teorico delle relazioni "darwiniane". Sulla fallimentare avventura tra Ciotola e il Direttore si innestano le storie parallele e le vite delle persone che orbitano (o hanno orbitato) intorno ai due protagonisti: la ex moglie del Direttore, fuggita da un matrimonio insostenibile lasciando in eredità Alessandro, un figlio del quale il metodico artista si è preso cura inserendolo, come una rotella, all'interno del meccanismo perfetto e immutabile delle sue occupazioni quotidiane; il membri del gruppo, ovvero la compagnia di Ciotola e del marito, cresciuti insieme sin dall'università, passati attraverso mille esperienze, dagli anni della contestazione ai comodi, apparentemente realizzati (ma non senza delusioni e sconfitte) giorni nostri e legati dall'indissolubile collante dell'amicizia. La vicenda di Ciotola e del Direttore, destinata a chiudersi dopo aver ridotto Lucia a brandelli, è invece riallacciata da Martina e Alessandro che, ignari delle tresche dei genitori, si trovano a vivere un amore pulito e sincero, al quale l'autrice sembra affidare la via d'uscita che gli adulti non riescono a trovare. Le donne si profumano troppo, secondo lavoro di Letizia Gianmoena Monti, è un romanzo amaro ma divertente, che descrive una generazione sorridente e arrivata, ma spesso disillusa. Le "esibizioni" del Direttore sono esilaranti, nella loro assurdità. Eppure pare che l'autrice abbia preso ispirazione dalla realtà... Recensione di Mara Angelin Visita il sito dell'autriceAutore: GIANMOENA MONTI LETIZIA Titolo: DONNE SI PROFUMANO TROPPO (LE) Editore: CARTE SCOPERTE Prezzo: € 14,50
Vermi è un romanzo in forma di diario. ![Vermi - Giovanna Giolla](/public/vermi.jpg) Monserrat, la protagonista racconta, in maniera diretta attraverso un linguaggio minimalista, ma ricco di immagini, due storie parallele che si abbracciano, durante un percorso di crescita e consapevolezza. Una storia d’amore dove non esistono regole, ma solo abbandono, passione totale e fusione inevitabile; con Davide: un’artista affascinante e ipnotico, che conosce Monserrat, telefonando al centralino erotico, dove lei lavora per pagarsi l’università. E un viaggio in bilico tra favola e cruda realtà nel paese, che forse più di tutti, continua a stupire l’occidente, per le sue contraddizioni: l’India. Monserrat fugge per ricordare e tentare di ricomporre il mosaico della sua vita, che è stata completamente sconvolta dall’incontro con Davide. Parte perché nel suo Dna c’è l’inquietudine romantica delle eroine di sempre. In India: la sua battaglia per sopravvivere fisicamente e mentalmente in luogo soffocante, imprevedibile fino alla follia. Impensabile. Nel suo cuore rimane aperto il lacerante dubbio sentimentale. Fino all’incontro finale, decisivo con la realtà e con Davide. Recensione di Carlotta De Melas, visita il suo blogAutore: GIOLLA GIOVANNA Titolo: VERMI Editore: TEA Prezzo: € 10,00
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