Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 23/12/2010
 Con il sesto posto della nostra classifica dei libri più venduti ci avviciniamo alle posizioni più importanti... La sesta piazza è occupata da un libro molto particolare: Imprimatur di Rita Monaldi e Francesco Sorti ha alle spalle una storia molto travagliata con tanto di sospetti di boicottaggio da parte del Vaticano, che l'ha portato ad essere pubblicato in italiano soltanto da un coraggioso editore olandese, De Bezige Bij. Dopo essere stato per qualche anno pressochè introvabile è tornato a diventare un best seller e a fare bella mostra di sé sulle pagine virtuali di a partire dallo scorso anno, ottenendo uno straordinario riscontro di pubblico.
Il romanzo è ambientato nella Roma del 1683, durante un periodo intriso di avvenimenti: la peste incombe sull'Europa, i Turchi assediano Vienna, Luigi XIV domina la scena politica, papa Innocenzo XI che tenta di moralizzare la città di Roma ed i romani, la famiglia Odescalchi (del papa stesso) che presta denaro ad usura agli Olandesi e Guglielmo d'Orange, statolder dei Paesi Bassi, protestante, che muove guerra al papa. Personaggi storici accattivanti come l'abate Atto Melani e Nicolas Fouquet, e citazioni attinte a piene mani da documenti dell'Archivio segreto vaticano, mescolate alla ricerca spasmodica di un'arma segreta e di una fantomatica verità sulla morte di Fouquet, fanno di questo libro un mixer esplosivo...
 Siamo arrivati al settimo posto della nostra speciale classifica dei libri più venduti del 2010 su HOEPLI.it: la posizione è occupata ancora una volta dal popolare autore siciliano Andrea Camilleri con il romanzo Il sorriso di Angelica, con una nuova avventura del comissario Montalbano. Camilleri ha superato fino ad oggi i dieci milioni di copie vendute e promette di migliorare ancora questo considerevole record.
Lo spunto della vicenda è dato da una serie di furti che sembrano commessi in serie e che colpiscono i ricchi e facoltosi abitanti di Vigàta. Le modalità identiche e reiterate sembrano quasi rappresentare una sfida diretta al Comissario Montalbano: il capo dell'organizzazione criminale responsabile della catena di furti sembra intenzionato a continuare a lungo con questa lucrosa pratica. Una delle vittime dei furti è Angelica Cosulich, "trintina" di bella presenza, trasferitasi da pochi mesi nella sede di Vigàta della Banca siculo-americana. Montalbano trasfigura Angelica nell'eroina dell' Orlando Furioso, così come se l'era immaginata da ragazzino sui banchi di scuola, e se ne innamora. Lo straordinario poema di Ariosto scandirà gli eventi raccontati nel romanzo, accompagnando il dipanarsi di una vicenda fantasiosa, emozionante, ironica, ricca di colpi di scena. Il tutto fin quando un membro dela banda viene trovato morto e la verità si avvicina a passi rapidi...
Fotografie del 23/12/2010
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