L'inedito teatrale di Garcia Marquez
Di Admin (del 07/09/2007 @ 07:00:31, in News, linkato 15064 volte)
L'edizione cartacea di Repubblica di ieri, giovedì 6 settembre, anticipa con un breve estratto Diatriba d'amore contro un uomo seduto, l'unico e inedito monologo teatrale del grande scrittore colombiano Gabriel Garcia Marquez: l'opera è pubblicata in Italia da Mondadori (pagg.80, euro 8) e avrà una sua rappresentazione nel corso del Festival Tramedautore al Piccolo di Milano, con la regia di Alessandro D'Alatri e l''interpretazione di Maria Rosaria Omaggio. Il monologo di Graciela, protagonista dell'opera, appare come un'amara riflessione sul destino infausto della passione, destinata a spegnersi definitivamente nei sontuosi festeggiamenti delle sue nozze d'oro. La vita è trascorsa e l'amore è finito, dopo 25 anni di matrimonio: resta solo una rabbia sorda, beffardamente travestita da ricca signora in collera. Il senso, quello sembra sfuggire, comune destino di una commedia umana che ignora un senso, sfugge alle regole, allontana la ragione. Sullo sfondo resta solo un uomo muto, che legge il giornale di ieri perchè non sa, non vuole leggere quello di oggi: che ti mette le corna e ti riempie di agi, pretendendo gratitudine. Ma alla fine della corsa sembra restare solo la solitudine, e un'indefinita e incolmabile nostalgia.
Gabriel Garcia Marquez è nato nel 1928 ad Aracataca, in Colombia. E' considerato il massimo esponente di una corrente letteraria nota come realismo magico, e massimamente rappresentata dalla sua opera più nota, Cent'anni di solitudine. Ha vinto il Premio Nobel per la letteratura nel 1982. Il suo ultimo romanzo è del 2005, Memoria delle mie puttane tristi. E' universalmente considerato uno dei più grandi scrittori in vita.
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