Craig Gilner ha 15 anni, vive a Brooklyn con mamma, papà, sorella e ha studiato sodo per essere ammesso in una delle scuole superiori più prestigiose d’America: la
Executive Pre-Professional High School di
Manhattan. Potrebbe, o dovrebbe, essere il preludio ad una vita di successo: finite le scuole superiori una laurea ad
Harvard e poi soldi carriera, una famiglia perfetta e forse un futuro da Presidente. Chi entra alla Executive Pre-Professional High School, del resto, viene formato proprio per questo…
Peccato che non sia tutto oro quel che luccica e infatti, sin dalle prime pagine,
Craig Gilner si trova a fare i conti con il
Dottor Barney, psicofarmacologo, che gli prescrive una bella terapia a base di Zoloft e strizzacervelli. E’ la
Dottoressa Minerva cui Craig racconta di un mondo fatto di
Tentacoli – “le attività malefiche che invadono la mia vita” - e Ancore – “sono le cose che mi tengono la mente occupata e mi fanno sentire bene temporaneamente” – un mondo, o meglio, una vita che Craig non si sente in grado di affrontare perché mette troppo sotto pressione.
Il migliore amico non manca,
Aaron, e la prima cotta neanche,
Nia, disinibita ragazza col piercing che si mette proprio con Aaron. I problemi veri però iniziano quando Craig decide che è ora di smetterla con lo Zoloft; interrotte le medicine il mondo si fa ancora più insopportabile. Studiare è impossibile, i compiti si accumulano, i voti diventano mediocri. Ecco che lo stress giunge al culmine e Craig decide che è ora di farla finita, sì un suicidio è quello che ci vuole però… qualche ripensamento e, prima di uscire per incamminarsi verso Il Ponte da cui si getterà, compone il numero del Telefono Amico, che gli suggerisce il Numero 1-800-Suicidio: a questo numero gli si sueggerisce di andare a farsi ricoverare all’
Argenon Hospital. Detto fatto, Craig esce da una porta ed entra da un’altra. Il mondo dell’ospedale lo rigenera, si sente protetto e finalmente normale, la pressione piano piano svanisce, un hobby potrebbe diventare un lavoro – disegnare strane cartine stradali- la felicità assume le fattezze di
Noelle. Basta poco e Craig trova la propria cura: abbandonare la Pre-Professional High School a favore di una scuola d’Arte, ovvero liberarsi dalle aspettative che il Mondo sembra avere nei suoi confronti ed iniziare a vivere il che significa, semplicemente, agire e non pensare.
“
Cavolo, perché mai ho provato a suicidarmi? Il mio cervello non vuole più pensare: tutto d’un tratto vuole fare…Prova a disegnare una persona nuda. Prova a disegnare Noelle nuda. Viaggia. Vola. Nuota. Incontra. Ama. Danza. Vinci. Sorridi. Ridi. Fermati e Respira. Cammina. Saltella. Scia. Gioca a pallacanestro. Corri. Corri. Corri. Corri a casa. Corri a casa e divertiti. Divertiti. Prendi questi verbi e goditeli. Sono tuoi, Graig. Te li meriti perché li hai scelti. Avresti potuto lasciarteli tutti alle spalle e invece hai deciso di restare qui. Perciò adesso vivi per davvero, Graig. Vivi.Vivi. Vivi. Vivi. Vivi”.
VIZZINI NED
MI AMMAZZO, PER IL RESTO TUTTO OK
Editore: MONDADORI
Pubblicazione: 04/2007
Numero di pagine: 333
Prezzo: € 13,00
EAN: 9788804565543
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