Con l’avvicinarsi della primavera in tutti gli amanti del verde risorge la passione sopita durante l’inverno di rimettere le mani nel terreno e quale miglior inizio se non quello di ridare colore magari ad un angolo del nostro terrazzo o al davanzale di una nostra finestra.
Che ne dite quindi di una semplice ma colorata composizione di
viole del pensiero?
Di facile reperibilità e di costi contenuti, la viola del pensiero non necessita di particolari attenzioni.
Il suo nome botanico è
viola wittrockiana ed appartiene alla famiglia delle violacee di cui esistono molte varietà, ma i due gruppi più comuni sono le
violette (
viola cornuta) e le
viole del pensiero.
Sono piante erbacee e perenni (nel senso che sono autoseminanti, ossia germogliano più volte spontaneamente emettendo semi che vengono trasmessi dal vento).
Le piantine possono raggiungere i 20 cm di altezza. Le foglie hanno forme molto varie, di colore verde scuro e leggermente brillanti, mentre i fiori hanno quattro petali, sovrapposti a due a due, con un’enorme varietà di colori.
La viola del pensiero fiorisce alla fine dell’autunno (meglio se le invasate in questo periodo, in questo modo a primavera la pianta risulterà più fiorifera e già ben sviluppata) o in primavera.
Preferiscono una posizione soleggiata o in penombra, ma non devono essere collocate al sole estivo diretto. Attenzione al colpo di secco, soprattutto durante la fioritura, ma comunque annaffiare con moderazione. La viola pur tollerando l’umidità hanno bisogno di un terreno permeabile, fertile e umido, con un buon drenaggio, perché non tollerano i ristagni d’acqua (io consiglio sempre, ove possibile, l’eliminazione dei sottovasi, fonte di ristagni e malattie fungine).
Necessitano quindi di un buon substrato (terreno) ed essendo la fonte di alimento, la sua scelta risulta essere fondamentale. Di solito i preparati in commercio sono una miscela a base di torba, fertilizzante e altri materiali che migliorano il drenaggio.
Come mantenerla al meglio? Concimare con concime liquido, con alta percentuale di potassio e fosforo ogni due settimane, eliminare i fiori avvizziti e prestare attenzione a muffa grigia, oidio ed afidi. Ricordarsi che i fiori non devono essere bagnati direttamente.
Lo sapevate che:Nel linguaggio dei fiori ottocentesco, la viola del pensiero voleva dire “penso sempre a te, tu pensa a me”.
Chiamata dai francesi pensée, divenne nel “
Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare la chiave di tutta la commedia. E’ un fiore che propizia l’amore, come spiega Oberon raccontando che una freccia di Cupido cadde un giorno sulla viola del pensiero.
Usata come infuso o in decotto è diuretica e leggermente lassativa. Cura inoltre acne, eczemi, foruncoli e psoriasi e previene la crosta lattea.
Da Florario, miti e leggende di fiori e piante. Alfredo Cattabiani, Oscar Mondatori, 1996.Libri:AA.VV.
GIARDINO SUL BALCONE (IL)
Editore: FABBRI EDITORE
Pubblicazione: 10/2006
Prezzo: € 9,90MARINONI C. M. (CUR.)
GARDENIA. IL GRANDE MANUALE DI GIARDINAGGIO
MESE PER MESE IN CASA, GIARDINO, ORTO. 2500 ILLUSTRAZIONI, 2000 CONSIGLI PRATICI
Editore: CAIRO PUBLISHING
Pubblicazione: 10/2006
Prezzo: € 36,00
DUFOUR NANNELLI INNA
VIOLE
Editore: IDEA BOOKS - IDEARTE
Pubblicazione: 05/2006
Prezzo: € 18,00TANTARDINI ANDREA
MIE VIOLE E PRIMULE (LE)
LA SCELTA E LA CURA
Editore: DE VECCHI
Pubblicazione: 12/2005
Prezzo: € 7,90
I commenti sono disabilitati.