Così parlò il nano da giardino - Margherita Oggero
Così parlò il nano da giardiano è un libro che colpisce al cuore sin dalla copertina. E' la storia di un gruppo di gerbilli che devono migrare da Gerbido Vecchio al Gerbido Nuovo tanto decantato dal nano Gongolo. E' così che inizia un favola ironica e vagamente surreale, dove un'improbabile comitiva di gerbilli con nomi bizzarri, nani da giardino e uno spaventapasseri depresso vanno disperatamente alla ricerca di un'isola felice. «E Gongolo? Gongolo pianse tutte le sue lacrime, dato che si trattava di una morte annunciata. Una delle più abominevoli, perché sarebbe stato caricato su un camion della spazzatura e poi scaraventato in una discarica. Oppure - sciagura altrettanto terribile - sarebbe stato rapito da un commando dell' FLNG ( Fronte per la Liberazione dei Nani da Giardino), un movimento terroristico internazionale, purtroppo in rapida espansione. Un movimento che afferma di voler liberare i nani e invece li strappa con violenza al loro habitat e poi li abbandona in boschi sperduti e inaccessibili. I nani da giardino (caso mai qualcuno non lo ricordasse) sono molto sensibili. I nani da giardino, anche se non sembra, sono creature delicate». Si legge tutto d'un fiato in una bella serata invernale! OGGERO MARGHERITA COSI' PARLO' IL NANO DA GIARDINO EINAUDI
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